DSA in breve

Chi è veramente Lady Dislessia? E chi sono i DSA?

Se dovessi dare una definizione personale partendo dalla mia esperienza direi che la dislessia è una compagna di viaggio per la vita, una di quelle compagne che non la smettono mai di parlare, fanno di tutto per distrarti, il classico coinquilino che lascia tutto quello che usa in disordine e tu non riesci mai a trovare nemmeno il tubetto del dentifricio. È una rompiscatole, ma devi imparare a conviverci perché di lei non te ne libererai facilmente, sarà con te per sempre. Se sei abbastanza determinato e avrai molta forza di volontà potrai sbatterla in cantina e chiudere la porta a chiave, l’importante è essere consapevoli che continuerai a sentire la sua presenza perché griderà, canterà a squarciagola, ballerà e sbatterà contro la porta tutto quello che avrà fra le mani. Ma almeno resterà solo un fastidioso sottofondo.

La verità è che lei, come gli altri DSA, è un disturbo del neurosviluppo e di quelle funzioni del cervello che influenzano l’apprendimento.

L’acronimo DSA significa infatti “Disturbi Specifici dell’Apprendimento” e comprende, oltre alla dislessia, anche la disortografia, la disgrafia, la discalculia e il disturbo specifico della compitazione.

Se non hai idea di cosa siano tutti questi paroloni te lo spiego io.

  • la dislessia riguarda la lettura, è la difficoltà di leggere in modo fluente e corretto e, di conseguenza, di comprendere il testo; 
  • la disortografia consiste nella difficoltà di riconoscere i segni alfabetici e di associarli al suono corrispondente. Chi presenta disortografia potrebbe scambiare alcune lettere (b-d, f-v), omettere le doppie o invertire la sequenza dei suoni all’interno delle parole (palantoni anziché pantaloni); 
  • la disgrafia è un disturbo della componente motoria di scrittura e della riproduzione dei segni alfabetici e numerici, consiste quindi nella difficoltà di scrivere in modo fluido e veloce; 
  • la discalculia è un disturbo nell’eseguire calcoli rapidi a mente e, in generale, nelle abilità numeriche e aritmetiche. Riguarda anche la lettura, la scrittura e l’incolonnamento dei numeri; 
  • il disturbo specifico della compitazione è la difficoltà di suddividere le parole in sillabe.

I DSA non sono una malattia ma un disturbo.

Si manifestano nel bambino e restano con lui per sempre, sono caratteristiche su base neurobiologica e non è possibile correggere l’area del cervello coinvolta; tuttavia si può ridurne l’impatto, si possono trovare metodi di recupero e strategie per migliorare le tecniche di scrittura e lettura.