Mattia ci presenta la Lady

Ho ricevuto la mail di Mattia. Mi ha fatto sorridere.
Mattia è un ragazzo di 18 anni con Dislessia, Discalculia e Disturbo dell’attenzione.
Vi propongo le sue parole così come le ho ricevute io, senza correzioni e senza omissioni.
Mattia spiega i disturbi dell’apprendimento con esempi e aneddoti personali, utilizza un linguaggio semplice e compie errori innocenti.
I ragionamenti contorti, la ripetizione delle parole e il continuo accostamento di frasi talvolta casuale rispecchiano Mattia e la confusione che spesso ha nella testa.
Leggete e capirete molto della Lady. Io lo trovo tenero.

 


Ciao Sofia,
Sarà un immenso piacere spiegarti la mia dislessia. Prima di tutto partiamo col dire che sono affetto a:
Dislessia, discalculia e Disturbo dell’attenzione.
Allora partiamo con il primo
 Dislessia e quando io faccio fatica a leggere, cioè confondo alcune lettere o parole come ad esempio le doppie oppure la M con la N, non solo queste lettere anche la D con la B e soprattutto sono molto lento a scrivere soprattutto in corsivo per il fatto che alcune parole le confondo o le sbaglio, è per questo che il mio corsivo È un ministo tra corsivo e stampatello minuscolo.
La discalculia E quando io non riesco a fare i calcoli mentali o calcoli troppo grandi e ho bisogno di scriverli o di usare una calcolatrice scientifica o normale, quando ci sono troppi numeri o cifre esageratamente grandi faccio fatica a capire il numero o confondere alcuni numeri quindi ed è per questo che qualche volta qualche espressione non mi viene giusta.
I miei professori soprattutto quella di matematica mi dà esercizi ogni giorno per esercitarmi con i calcoli e nelle verifiche, come tutti i professori, mi viene semplificata con esercizi più semplici o con meno esercizi o con più tempo. Questa per me la difficoltà più grande ma adesso ti spiego la difficoltà più importante che si è scoperta recentemente per quelli che soffrono di DSA, ovvero il disturbo dell’attenzione.
Il disturbo dell’attenzione E quando la mia mente è concentrata su una cosa ma vengo distratto da un’altra cosa, significa per esempio che si ascolta una lezione in quel frangente qualcuno fa un rumore con qualsiasi oggetto la mia mente si concentra su entrambi i suoni, quindi sulla lezione e su rumore. Se per caso aggiungi un altro rumore la mia mente si concentra anche su quel rumore se poi passa la macchina la mia mente  si divide ancora rendendomi praticamente non concentrato su quello che devo fare ma sugli altri rumori ed è per questo che io cerco di prendere più punti possibili e di rimanere concentrato solo sulla lezione. Un rimedio che per alcuni DSA funziona è prendere un foglio e iniziare a scarabocchiarlo per concentrarmi sull’ascolto la professoressa e nel frattempo tenere occupate le mie mani, Ma questo a me non funzionaMi causa ancora più confusione è ancora più difficoltà a capire la lezione e che mi sta parlando.

 

Per fortuna alcune problematiche sono state sistemate con l’allenamento sulla scrittura oppure l’utilizzo di un iPad che mi dai una mano a scrivere e a farmene errori che quotidianamente faccio.
Infatti in questo momento ti sto scrivendo tramite iPad quindi i miei errori vengono costantemente corretti da questa macchina e io riesco a capire meglio gli errori anche perché li vedo, Ovviamente non dico che l’iPad risolverebbe tutto il problema ma bisognerebbe allenarsi anche su carta e penna quindi esercitarsi ogni giorno per migliorare la dislessia.
Per la discalculia Lì è praticamente impossibile esercitarsi perché i numeri se sono troppo grandi sono troppo confusionali infatti come ho specificato prima se ci sono troppi numeri io vado nel pallone completo, causandomi confusione difficoltà con i calcoli e stress. Il disturbo da tensione è una difficoltà che aumenta il fattore della discalculia Perché essendo che la mia mente si concentra su ogni singolo rumore a volte mi perdo nei calcoli e nei rumori sbagliando una semplice somma o moltiplicazione che potevo semplicemente fare usando la calcolatrice ma che con questo disturbo non sono riuscito a comprendere a svolgere.

 

Questo è tutto quello che so in sostanza ho difficoltà a scrivere perché alcune parole le confondo o alcune lettere, con i numeri faccio difficoltà bestiale ed è per questo che devo sempre bisogno di una calcolatrice anche per dei semplici calcoli matematici infine c’è il disturbo dell’attenzione che aumenti la mia difficoltà sui calcoli ma anche un po’ sulla lettura facendo sì che la mia tensione venga suddivisa su altri rumori o su altri versi o su altri gesti che fanno i compagni o di determinati oggetti causandomi la totale di concentrazione del mio obiettivo.

 

Spero che questo ti basti ma se hai bisogno di altre informazioni potrei chiedere alla mia psicologa e magari fornirti più informazioni detto questo spero che abbia scoperto qualcosa di nuovo e ti auguro una buona fortuna per la tua tesi dai che ce la puoi fare tigre

 

PS: Scusa per alcuni errori ma volevo dire che a volte l’iPad non riesce a correggere alcuni errori però mi dà sempre una mano nella maggior parte dei casi.

 


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